BENEO inaugura un nuovo impianto per la lavorazione delle polpe

Il sito in Germania trasforma i legumi locali in ingredienti alimentari e mangimi di alta qualità.

15.04.2025
BENEO GmbH

BENEO, azienda leader nella produzione di ingredienti funzionali per alimenti, mangimi e farmaci e membro del Gruppo Südzucker, ha inaugurato ufficialmente il suo primo impianto per la lavorazione dei legumi dopo un periodo di costruzione di appena un anno e mezzo. L'inaugurazione è il risultato di un investimento di circa 50 milioni di euro da parte del Gruppo Südzucker nel sito di Obrigheim, nella Renania-Palatinato, in Germania. Qui, legumi come il fagiolo faba locale vengono trasformati in ingredienti per la produzione di alimenti e mangimi. Per l'occasione, l'11 aprile scorso, una speciale cerimonia di inaugurazione ha visto la partecipazione di Daniela Schmitt (Ministro dell'Economia della Renania-Palatinato), Johannes Steiniger (Membro del Bundestag tedesco), Nicole Eicher (Sindaco di Obrigheim), Dr. Niels Pörksen (Amministratore Delegato del Gruppo Südzucker), Olivier Roques (Amministratore Delegato di BENEO GmbH), Niels E. Hower (Membro del Consiglio Direttivo di BENEO GmbH) e Dirk Dinger (Presidente del Consiglio di fabbrica dello stabilimento di Obrigheim).

"Il nuovo stabilimento di BENEO rappresenta un forte impegno per la Renania-Palatinato come polo economico. Allo stesso tempo, l'investimento promuove l'innovazione nell'industria alimentare e rafforza la creazione di valore regionale. Progetti orientati al futuro come questo garantiscono posti di lavoro, promuovono un'attività economica sostenibile e rafforzano le aree rurali", ha dichiarato Daniela Schmitt, Ministro dell'Economia della Renania-Palatinato.

Nel nuovo stabilimento, costruito accanto al sito BENEO già esistente dove si producono il sostituto dello zucchero Isomalt e il carboidrato intelligente PalatinoseTM (isomaltulosio), saranno creati fino a 25 nuovi posti di lavoro su un'area di circa 4.000 metri quadrati, circa la metà di un campo da calcio. La sostenibilità è stata un punto chiave per il nuovo sviluppo: la produzione dell'impianto funziona interamente con energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili. L'energia aggiuntiva è generata da un impianto fotovoltaico sul tetto e il calore di scarto della produzione viene utilizzato per riscaldare l'edificio, mentre la lavorazione degli impulsi non richiede acqua.

Le credenziali di sostenibilità del sito sono ulteriormente rafforzate dall'approccio "zero rifiuti", che garantisce il pieno utilizzo di tutte le materie prime come ingredienti per l'industria alimentare e dei mangimi. Il fagiolo di faba svolge inoltre un ruolo chiave nell'agricoltura sostenibile, poiché i legumi non richiedono fertilizzanti azotati e migliorano la qualità del suolo per le colture future. I fagioli di faba di BENEO sono coltivati in Germania, nelle immediate vicinanze dell'impianto di produzione, e sono certificati REDCert2, che equivale alla Valutazione di Sostenibilità dell'Azienda Agricola (FSA) di SAI al massimo livello "Oro".

All'evento di inaugurazione, Niels E. Hower, membro del Comitato esecutivo di BENEO, ha sottolineato la combinazione di tradizione e innovazione del sito di Obrigheim: "Ciò che è iniziato più di 30 anni fa con la trasformazione dello zucchero di barbabietola in ingredienti con benefici aggiuntivi per la salute viene ora portato avanti nel nuovo stabilimento. Il fagiolo faba è un legume con una lunga storia. Qui a Obrigheim, la trasformeremo in ingredienti di alta qualità a base vegetale che contribuiranno a un'alimentazione a prova di futuro".

Nutrire una popolazione mondiale in costante crescita in modo sostenibile è senza dubbio una delle maggiori sfide della nostra generazione", ha dichiarato il Dr. Niels Pörksen, CEO del Gruppo Südzucker. "Il Gruppo Südzucker persegue la visione di contribuire a un mondo sano e sostenibile in cui valga la pena vivere, e uno dei molti modi in cui lo facciamo è investire nell'espansione della nostra divisione di proteine vegetali. Oggi è quindi una tappa importante per noi".

In tutta Europa, i consumatori adottano sempre più spesso modelli alimentari più flessibili ed eco-consapevoli. Infatti, i dati del 2023 mostrano che il 27% dei consumatori europei si identifica come flexitariano[i], con il 51% che riduce anche il consumo di carne rispetto all'anno precedente, rispetto al 46% del 2021[ii]. Le preoccupazioni per la salute sono state la motivazione principale di questa riduzione, citate dal 47% di chi ha ridotto la carne, seguite dal benessere degli animali (29%) e da considerazioni ambientali (26%)[iii].

Con l'espansione del sito, BENEO risponde a queste tendenze evolutive dei consumatori e soddisfa la crescente domanda dei clienti. Le proteine derivate dalle leguminose, come quelle dei fagioli di faba, utilizzate come alternative alla carne o ai latticini e per sostituire le uova, sono sempre più richieste dall'industria alimentare come alternative alle proteine animali, svolgendo un ruolo chiave nello sviluppo di prodotti a base vegetale.

[GFI Europe. Approfondimenti sui consumatori europei nel settore delle proteine alternative (luglio 2024)

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