Gli scienziati propongono un nuovo approccio per classificare gli alimenti trasformati

04.06.2025

Negli ultimi anni si è assistito a una crescente attenzione e a un dibattito sugli alimenti trasformati, ma i ricercatori hanno faticato a individuare gli aspetti della lavorazione degli alimenti più rilevanti per la salute. Ora gli scienziati hanno sviluppato un sistema per classificare gli alimenti trasformati in base alle informazioni sull'impatto sulla salute associato a determinati ingredienti.

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Il nuovo approccio è stato sviluppato da WISEcode, creatore di un'applicazione che fornisce ai consumatori informazioni sugli ingredienti alimentari presenti nei prodotti confezionati.

"L'approccio di WISEcode è più sfumato e oggettivo rispetto ai precedenti sistemi di classificazione, e fornisce un quadro più specifico e fattibile per la valutazione degli alimenti trasformati", ha dichiarato Richard Black, PhD, responsabile scientifico di WISEcode e professore aggiunto presso la Tufts University School of Nutrition Science and Policy. "Per i consumatori, può fornire un metodo chiaro per valutare gli alimenti trasformati e selezionare opzioni più sane, anche all'interno di categorie di alimenti fortemente trasformati. Per i produttori, questo permette di confrontare facilmente i propri prodotti alimentari con quelli della concorrenza, in base agli ingredienti utilizzati e al loro potenziale impatto sulla salute".

Black presenterà il lavoro a NUTRITION 2025, il meeting annuale di punta dell'American Society for Nutrition che si terrà dal 31 maggio al 3 giugno a Orlando, in Florida.

Il sistema di classificazione più comunemente utilizzato nella ricerca sulla nutrizione è noto come Nova, sviluppato nel 2009, che raggruppa gli alimenti in quattro categorie che vanno da quelli non trasformati o minimamente trasformati a quelli ultra trasformati. Gli alimenti ultra-lavorati sono stati messi in relazione con un aumento del rischio di obesità, malattie cardiache e altre condizioni di salute croniche, ma i ricercatori sostengono che l'ampia definizione di "ultra-lavorato" - che, ad esempio, colloca una barretta di cioccolato nella stessa categoria dei cereali integrali per la colazione fortificati e privi di zucchero - rende difficile valutare l'impatto sulla salute di specifici prodotti alimentari.

"Sebbene la Nova abbia svolto un ruolo importante nel sensibilizzare l'opinione pubblica sulla trasformazione degli alimenti, il suo approccio univoco non sembra riflettere la complessità delle moderne formulazioni alimentari o la diversità dei loro impatti sulla salute", ha dichiarato Black. "Riteniamo che ci sia sicuramente un gruppo di alimenti trasformati che possono avere un impatto negativo sulla salute a lungo termine, mentre ci sono altri alimenti trasformati (che Nova classificherebbe comunque come ultra-lavorati) che potrebbero contribuire a una dieta sana".

Per fornire un modo più granulare di differenziare i prodotti alimentari, i ricercatori di WISEcode hanno sviluppato un sistema di punteggio con tre componenti chiave: una valutazione degli ingredienti ponderata in base all'attuale comprensione scientifica dei rischi per la salute associati, la percentuale di calorie provenienti da zuccheri aggiunti e le considerazioni sugli ingredienti con problemi di salute noti.

Black e colleghi hanno applicato questo sistema a un database di oltre 650.000 alimenti e più di 5.500 ingredienti alimentari e hanno confrontato i risultati con gli stessi alimenti classificati secondo il sistema Nova. I risultati mostrano che il sistema WISEcode fornisce una maggiore differenziazione tra gli alimenti classificati come ultra-lavorati secondo il sistema Nova, ma una minore differenziazione tra gli alimenti meno lavorati.

In base ai punteggi del WISEcode, la lavorazione degli alimenti viene classificata come minima, leggera, moderata, ultra o super-ultra. Gli alimenti in generale e quelli classificati come ultra-lavorati secondo Nova erano distribuiti in modo approssimativo tra queste categorie, con il 16-23% degli alimenti che rientravano in ciascun gruppo.

Black ha sottolineato che l'approccio rappresenta un progresso continuo piuttosto che una conclusione definitiva, in linea con l'impegno di WISEcode per la credibilità scientifica e la trasparenza. "Il nostro sistema è progettato per evolversi con le conoscenze scientifiche", ha spiegato. "Man mano che i ricercatori scopriranno di più su specifici ingredienti e metodi di lavorazione, aggiorneremo continuamente le nostre valutazioni per garantire che i consumatori abbiano sempre accesso alle informazioni più aggiornate e basate su prove. Crediamo nella possibilità di celebrare i progressi della scienza nutrizionale, pur mantenendo standard rigorosi".

Oltre a essere utile per i consumatori, i produttori alimentari e i rivenditori, Black ha aggiunto che WISEcode può essere un potente strumento di ricerca, in quanto consente di studiare la presenza di singoli ingredienti e di combinazioni di ingredienti in modi nuovi, al fine di determinare quali sono collegati a rischi per la salute e quali no.

Nota: questo articolo è stato tradotto utilizzando un sistema informatico senza intervento umano. LUMITOS offre queste traduzioni automatiche per presentare una gamma più ampia di notizie attuali. Poiché questo articolo è stato tradotto con traduzione automatica, è possibile che contenga errori di vocabolario, sintassi o grammatica. L'articolo originale in Inglese può essere trovato qui.

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