Carne di manzo e carne vegetale: uno studio rileva che la dieta altera la composizione del latte materno in meno di una settimana
I cambiamenti potrebbero avere implicazioni per lo sviluppo del cervello e la funzione immunitaria
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La sostituzione della carne di manzo con un sostituto della carne a base vegetale ha modificato la composizione del latte materno in soli sei giorni, anche quando il resto della dieta era costituito da alimenti integrali e non trasformati, secondo uno studio unico nel suo genere condotto dai ricercatori dell'Università del Texas di Austin.
I risultati, pubblicati sull'American Journal of Clinical Nutrition, rivelano che anche piccoli cambiamenti nella dieta di una famiglia che allatta al seno possono alterare rapidamente i tipi di grassi che il bambino riceve attraverso il latte materno. Questi cambiamenti potrebbero avere implicazioni per lo sviluppo cerebrale e la funzione immunitaria. Lo studio ha testato l'effetto della trasformazione degli alimenti utilizzando pasti nutrizionalmente equilibrati e identici in tutto, tranne che per la proteina principale: Manzo integrale o un popolare sostituto a base vegetale classificato come ultra-lavorato.
Nello studio clinico randomizzato che ha coinvolto 24 famiglie, i ricercatori hanno fornito pasti alle madri di Austin e ai loro bambini per un periodo di 25 giorni. Mentre i grassi totali sono rimasti invariati, il tipo di grassi presenti nel latte materno è cambiato con ogni dieta. Le madri che hanno mangiato il sostituto a base vegetale avevano livelli più bassi di acidi grassi polinsaturi a catena lunga, noti per sostenere lo sviluppo neurologico del bambino, e livelli più alti di grassi saturi derivati da oli tropicali, comunemente usati negli alimenti ultraprocessati.
"Sapevamo che il latte materno riflette ciò che le mamme mangiano, ma siamo rimasti sorpresi dalla rapidità e dalla chiarezza con cui abbiamo visto questi cambiamenti, e da un solo scambio di alimenti", ha dichiarato Marissa Burgermaster, Ph.D., autrice principale dello studio e professore assistente presso il Dipartimento di Salute della Popolazione della Dell Medical School. "Questo tipo di ricerca aiuta a colmare una lacuna importante per le famiglie che allattano al seno e che vogliono prendere decisioni informate, soprattutto in un mercato pieno di alternative vegetali ultra-processate che potrebbero non essere equivalenti dal punto di vista nutrizionale ad alimenti integrali come la carne bovina".
Questo è il primo studio a isolare l'effetto di un alimento ultra-lavorato sulla composizione del latte materno in una dieta post-partum reale, utilizzando pasti composti interamente da alimenti integrali, ad eccezione del sostituto della carne a base vegetale.
"Come scienziato della nutrizione comportamentale, penso sempre a come le scelte alimentari si intersecano con la salute, l'identità e l'accesso", ha detto Burgermaster, che è anche assistente alla cattedra di scienze nutrizionali presso il College of Natural Sciences. "Non stiamo dicendo che un alimento sia 'buono' o 'cattivo', ma vogliamo che le persone sappiano che anche alimenti con 'dati nutrizionali' simili presentano differenze importanti. Negli ultimi anni abbiamo assistito a numerosi studi epidemiologici che hanno dimostrato la relazione tra l'ultra-lavorazione e i risultati peggiori in termini di salute. Ora stiamo iniziando a scoprire quanto siano importanti e perché".
Sebbene i cambiamenti nel profilo degli acidi grassi del latte rispecchino quelli che in passato sono stati collegati allo sviluppo cognitivo e immunitario, i ricercatori sottolineano che lo studio non ha valutato i risultati a lungo termine sulla salute dei neonati e che il numero limitato di giorni per l'intervento non avrebbe probabilmente prodotto differenze a lungo termine nei risultati specifici dei neonati di questo studio.
Al di là dei risultati scientifici, il team di ricerca ha anche osservato un forte entusiasmo da parte delle neomamme nel contribuire alla ricerca sulla nutrizione, una popolazione spesso sottorappresentata negli studi clinici. Le partecipanti hanno espresso un forte interesse a scoprire come la loro dieta influisce sui loro bambini, evidenziando la necessità di una guida dietetica più chiara e basata su dati concreti durante l'allattamento.
Nota: questo articolo è stato tradotto utilizzando un sistema informatico senza intervento umano. LUMITOS offre queste traduzioni automatiche per presentare una gamma più ampia di notizie attuali. Poiché questo articolo è stato tradotto con traduzione automatica, è possibile che contenga errori di vocabolario, sintassi o grammatica. L'articolo originale in Inglese può essere trovato qui.
Pubblicazione originale
Summer Messer, Erin Hudson, Madalyn Rosenthal, Heather Leidy, Yan Ning Li, J Thomas Brenna, Hui Gyu Park, Nitu Dahale, Lisa Kan, Jenna Lan Mai, Elizabeth M Widen, Lorie Harper, Michele Hockett Cooper, Marissa Burgermaster; "The effect of consuming diets containing beef compared with plant-based beef substitute on human milk composition in the study of nutrition in postpartum and early-life (SUPER) randomized crossover feeding trial"; The American Journal of Clinical Nutrition