I piatti biodegradabili potrebbero trasferire il glutine agli alimenti
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Alcune stoviglie biodegradabili sono realizzate con paglia o crusca di grano, ingredienti che possono contenere glutine. I ricercatori hanno testato articoli biodegradabili disponibili in commercio, riportando i primi risultati nel Journal of Agricultural and Food Chemistry dell'ACS. Un piatto conteneva glutine e ha trasferito l'allergene in alcuni alimenti e bevande a livelli superiori alle soglie di assenza di glutine. Secondo i ricercatori, poiché questi prodotti non richiedono l'etichettatura degli allergeni, potrebbero rappresentare un rischio per la salute delle persone che devono evitare il glutine.
Le stoviglie biodegradabili generalmente incorporano ingredienti naturali: fibre di bambù, zuccheri di alghe e proteine di latte, uova, soia o grano. Il trasferimento di allergeni da questi piatti, tazze e cannucce monouso a cibi e bevande non è ben compreso. Se una traccia di glutine viene ingerita da una persona celiaca o sensibile al glutine, potrebbe scatenare reazioni immunitarie, disturbi digestivi o altri effetti negativi sulla salute. Ángela Ruiz-Carnicer, Isabel Comino e colleghi hanno quindi valutato la presenza di glutine in diversi oggetti biodegradabili e se la proteina allergenica si trasferisse agli alimenti solidi e liquidi in condizioni realistiche.
I ricercatori hanno testato otto articoli distinti, tra cui piatti, tazze e cannucce, etichettati come biodegradabili e realizzati con sottoprodotti del grano o altri materiali potenzialmente contenenti glutine. Solo uno degli articoli, un piatto contenente grano, presentava glutine rilevabile.
In esperimenti della durata di 30 minuti, gli alimenti privi di glutine sono stati posti a temperatura ambiente sulle diverse stoviglie. Il contenuto di glutine degli alimenti è stato misurato e confrontato con le soglie di assenza di glutine (meno di 20 ppm) e di basso contenuto di glutine (meno di 100 ppm) stabilite dall'Unione Europea e dalla Food and Drug Administration statunitense. Solo la piastra contenente glutine ha trasferito le proteine nei campioni di omelette, riso, latte e panna vegetale. La quantità di glutine trasferita negli alimenti solidi è stata significativamente inferiore rispetto a quella trasferita nei liquidi:
Riso: fino a 17 ppm, al di sotto della soglia di assenza di glutine. Frittata: fino a 30 ppm, al di sotto della soglia di assenza di glutine. Latte: fino a 240 ppm, oltre la soglia del basso contenuto di glutine. Panna vegetale: fino a 2.100 ppm, oltre la soglia del basso contenuto di glutine.
In alcuni casi, la cottura al microonde degli alimenti nel piatto ha ridotto la contaminazione da glutine rispetto ai campioni a temperatura ambiente; i ricercatori ipotizzano che ciò sia dovuto al fatto che il calore denatura la proteina e ne interrompe il trasferimento negli alimenti.
I ricercatori sollecitano l'etichettatura obbligatoria del glutine per i materiali a contatto con gli alimenti. Inoltre, è necessario verificare se le stoviglie biodegradabili possano contaminare gli alimenti con altri allergeni (ad esempio, le proteine del latte, della soia e delle noci). Nel frattempo, il team incoraggia i consumatori a controllare i componenti delle loro stoviglie biodegradabili per evitare un'esposizione inaspettata al glutine.
Nota: questo articolo è stato tradotto utilizzando un sistema informatico senza intervento umano. LUMITOS offre queste traduzioni automatiche per presentare una gamma più ampia di notizie attuali. Poiché questo articolo è stato tradotto con traduzione automatica, è possibile che contenga errori di vocabolario, sintassi o grammatica. L'articolo originale in Inglese può essere trovato qui.
Pubblicazione originale
Carolina Sousa, Abel Heredia, Lucía de Arcos, Verónica Segura, Ángela Ruiz-Carnicer, Isabel Comino; "Potential Transfer of Toxic Gluten from Biodegradable Tableware to Gluten-Free Foods: Implications for Individuals with Gluten-Related Disorders"; Journal of Agricultural and Food Chemistry, Volume 73, 2025-10-22